Alberi per la Biodiversità
La presenza di Osmoderma eremita, specie a protezione "prioritaria" inclusa nella Direttiva Habitat, nelle vecchie querce di Viale dei Roveri ha reso necessarie iniziative di tutela di questi alberi centenari. Tuttavia, lo stato avanzato di senescenza di alcuni esemplari di farnia non garantiva più un livello di sicurezza accettabile per consentire il passaggio del pubblico lungo il maestoso Viale. Le Misure di Conservazione redatte dalla Comunità europea impongono il mantenimento e la conservazione degli alberi di grosse dimensioni ospitanti i coleotteri xilofagi, ovvero che si nutrono del legno (scarabeo eremita, cerambice delle querce, cervo volante), al fine di garantire la perpetuazione nel tempo degli habitat idonei per il completamento del ciclo biologico di tali insetti.
Stante l'esigenza di conciliare la sicurezza pubblica con gli obblighi comunitari di tutela della biodiversità, l'Ente Parco ha scelto di rimuovere e spostare alcune delle farnie morte in un luogo più sicuro.
Avendo gli insetti adulti ospitati una mobilità estremamente ridotta (il loro raggio di spostamento non supera che poche centinaia di metri) e dovendo garantire quindi un corridoio ecologico tra il nuovo sito e il Viale originario, gli esemplari arborei sono stati collocati a poche decine di metri dal Viale d'ingresso.
Essi nel tempo andranno incontro ad un normale ciclo di decadimento del legno, utile nel corso degli anni ad un numero elevato di specie diverse: il ciclo biologico di un quinto degli esseri viventi censiti nel Parco è strettamente dipendente dalla formazione e presenza del legno morto.
(foto di Archivio Parco Mandria)